L'organo della Chiesa parrocchiale di Mezzanego è uno stupendo strumento di scuola ligure costruito da Filippo Piccaluga nel 1777. È collocato in cantoria sopra l'ingresso principale. La cassa lignea, addossata alla parete, presenta un prospetto di 21 canne divise in tre campate con profilo curvilineo da una cuspide ciascuna. Le bocche, con labbro superiore a mitria e punto a sbalzo, seguono un andamento contrario alle cuspidi. Dispone di una tastiera di 45 tasti (Do1-Do5), con prima ottava corta e di una pedaliera di 8 pedali (Do1-Si1) costantemente unita al manuale. I registri sono azionati da tiranti a pomello disposti in singola colonna a lato della tastiera:
Principale |
Ottava |
Quinta Decima |
Decima Nona |
Vigesima Seconda |
Vigesima Sesta |
Vigesima Nona |
Flauto in VIII |
Voce umana S. (dal Do3) |
Cornetto S. (dal Do3) |
Questo strumento proviene dalla chiesa di San Biagio in Valpolcevera dalla quale fu trasferito a Mezzanego nel 1901.
Il suo restauro è stato effettuato nel 2004 dalla Bottega organara Dell'Orto & Lanzini di Dormelletto (NO).