L'origine di questo strumento del XVIII secolo è ignota, ma si sa che è stato collocato nell'attuale sede, in cantoria sopra l'altare maggiore, nel 1872 ad opera dell'organaro Lorenzo Paoli, assai attivo in quel periodo nella nostra regione, il quale, in tale occasione, aggiunse il Principale di otto piedi all'antico organo positivo di soli quattro piedi rimasto peraltro integro nella sua fattura.
Dispone di una tastiera di 45 tasti (Do1-Do5), con prima ottava corta e di una pedaliera a leggio di 9 pedali (Do1-Si1) costantemente collegata alla tastiera.
Un ulteriore pedale aziona il Rollante. Il Principale è costantemente inserito nella prima ottava della tastiera. I registri sono azionati da manette disposte in colonna a destra della tastiera:
Principale Bassi |
Principale Soprani |
Ottava |
Decimaquinta |
Decimanona e Vigesimaseconda |
Cornetto soprani |
Flauto in ottava soprani |
Voce Umana soprani |
Lo strumento è stato restaurato nel 1995 dalla ditta Marin di Genova
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