L'organo della Cappella del Seminario vescovile è un tipico esempio della scuola organaria toscana del XIX secolo. Fu costruito da Giosuè Agati e figli nel 1840 e collocato nella tribuna sovrastante l'ingresso. Ha una tastiera cromatica di 46 tasti ed estensione Do1-Fa5 con prima ottava corta e divisione Bassi-Soprani fra Mi3 e Fa3. La pedaliera a leggio, con 9 note reali, costantemente unita al manuale dispone di un registro di Basso fisso.
I registri sono azionati da manette poste in due colonne a destra della tastiera, secondo la seguente disposizione:
Prima colonna | Seconda colonna |
---|---|
a destra della tastiera | a destra della tastiera |
Principale Bassi | Fagotto Bassi |
Principale Soprani | Tromba Soprani |
Ottava Bassi | Corno inglese Soprani |
Ottava Soprani | Voce Angelica Soprani |
Decimaquinta | Flauto Traverso |
Vigesimaseconda | Flauto in ottava Bassi |
Vigesimasesta | Flauto in ottava Soprani |
Cornetto | Viola Bassi |
Lo strumento è stato restaurato nel 2003 dalla Bottega Organara Brondino Vegezzi-Bossi di Centallo (CN).